Spiegazione dell'altezza della Torre di Pisa

• L'altezza effettiva si riferisce alla lunghezza fisica dalla base alla cima lungo la superficie curva della torre. Questo dato rimane costante indipendentemente dall'inclinazione.
  
• L'altezza apparente è quella che si percepisce guardando la torre da terra, di solito l'altezza verticale dalla base alla cima vista da un lato.

Quando la torre iniziò a inclinarsi durante la costruzione, gli ingegneri dell'epoca fecero un aggiustamento cruciale. Partendo dal terzo livello, iniziarono a costruire i livelli superiori con un leggero angolo nella direzione opposta ** , correggendo sottilmente lo squilibrio. Il risultato è una curvatura simile a quella di una banana, in cui la struttura non si inclina in una linea retta perfetta, ma si piega dolcemente all'indietro** verso la verticale.

Questo significa che l'altezza di Pisa non può essere racchiusa in un unico numero definitivo. richiede misurazioni multiple e un contesto. A differenza delle tipiche torri, la forma di Pisa racconta una storia: quella del terreno instabile, delle continue correzioni e dell'ingegno necessario per preservarla. La torre non è solo una misura in metri, ma anche un monumento a tentativi, errori e sopravvivenza attraverso i secoli.

Con l'aumento dell'inclinazione nel corso dei secoli, è aumentato anche lo stress strutturale. Alla fine del XX secolo, l'inclinazione ha raggiunto un angolo pericoloso di 5,5 gradi, con il rischio di crollo. I lavori di restauro dal 1990 al 2001 sono riusciti a ridurre l'inclinazione a 4 gradi e a stabilizzare le fondamenta.

Questi sforzi hanno comportato la rimozione del terreno da sotto, l'ancoraggio della base e un'attenta regolazione della struttura. Di conseguenza, mentre l'altezza fisica della torre non è cambiata drasticamente, la sua inclinazione misurata e quindi l'altezza apparente sono leggermente migliorate.